Ci siamo: si disputerà oggi Italia-Macedonia del Nord, gara valevole per accedere alla finale playoff per i Mondiali di Qatar 2022.
Al Barbera di Palermo i ragazzi di Roberto Mancini cercheranno di staccare il biglietto per la finale che si disputerà contro una tra Turchia e Portogallo. Poco tempo a disposizione e ancora tanti dubbi per Roberto Mancini: in porta è certa la presenza di Donnarumma. Nonostante il pesante errore negli ottavi di Champions, Gigio rimane l’indiscusso titolare tra i pali che Mancini affiderà a lui. La difesa presenta invece diverse incognite: quasi sicuramente il CT dovrà rinunciare a Bonucci, mentre Chiellini, anche se valido e arruolabile, rimane in forse. L’esperienza sarà determinante, ma in caso di una sua assenza, la coppia dei centrali potrebbe essere composta dall’interista Bastoni e dal romanista Mancini.
Sugli esterni il dubbio è sulla fascia destra, con l’infortunio del titolare Di Lorenzo che complica le idee di Mancini: il ballottaggio è tra Florenzi e De Sciglio, con quest’ultimo favorito. A sinistra c’è da registrare il duello Biraghi-Emerson Palmieri. Jorginho titolare e rigorista, definisce il centrocampo di Euro 2020: al Chelsea l’italo-brasiliano ha segnato sette penalty di fila. Sarà dunque lui il padrone della mediana e, in caso di rigore, prenderà questa responsabilità.
Ai suoi lati dovrebbero giocare Verratti e Barella. Il regista del PSG invece dovrà cercare di dimenticare i problemi del proprio club, fortemente criticato nel corso di queste ultime settimane. L’attacco invece è ben delineato: Berardi, Insigne ed Immobile dovrebbero quasi certamente costituire il più classico dei tridenti, con Belotti, Scamacca e Joao Pedro che scalpitano per subentrare. In casa Macedonia, Milevski è abituato a schierare un 4-3-3 abbastanza offensivo. Mancherà Elmas squalificato, il giocatore e l’attacco sarà dunque sulle spalle di Trajkovski.
I macedoni non sono da sottovalutare, in quanto giunti al secondo posto nel gruppo di qualificazione, dietro alla Germania, totalizzando ben 18 punti.
La gara inizierà alle 20.45, e in contemporanea scenderanno in campo anche Portogallo e Turchia. Una gara da non sbagliare: potrebbe costarci la seconda estromissione consecutiva da un Mondiale, dopo la delusione del 2018.
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